Il prefetto: «Gay Pride e Corpus Domini non possono coincidere»
«Gay Pride e Corpus Domini non possono svolgersi nello stesso giorno». É la presa di posizione del prefetto di Genova Anna Maria Cancellieri, riguardo alla notizia che il capoluogo ligure è stato scelto per ospitare la manifestazione organizzata dall’ArciGay.
«Non è possibile - ha detto Cancellieri - che le due manifestazioni coincidano. A parte questo, liberissima la manifestazione, che avrà tutte le tutele e tutto il necessario perché possa svolgersi».
«Con tutto il rispetto per l’alta funzione del Prefetto di Genova Anna Maria Cancellieri, dichiarare che il Pride nazionale sia incompatibile con la processione del Corpus Domini, ci sembra esuli dal suo ruolo, a meno che ella pensi che la presenza di migliaia di persone Lgbt (lesbiche, gay, bisessuali, transgender) in città, nel giorno in cui i cattolici ostentano l’ostia sacra, sia un problema di ordine pubblico». Lo afferma Aurelio Mancuso, presidente nazionale Arcigay. «Noi offriamo piena disponibilità al confronto, con la premessa che vale su tutto la Costituzione e non le opinioni di pur importanti rappresentanti locali del governo centrale», conclude la nota.
Ho deciso che ci sarò.
Per rispetto, per amicizia, per il ricordo di persone per importanti che non ci sono più, per la libertà di essere ciò che siamo a prescindere dalla chiesa, dallo stato, e dall'ignoranza,
ci sarò.
Wison il Cicciosauro