mercoledì 28 novembre 2007

Non sempre le nuvole portano la pioggia...


Non sempre le nuvole portano la pioggia.
Mi piace pensare che siano osservatori silenziosi, ospiti del vento, liberi corridori multiformi che trasportano i sogni e le speranze di chi, come me, non si rassegna a crescere.
Sono imponenti, ma se libere non fanno rumore.
A volte, se sali in cima a un monte le puoi sfiorare, ma difficilmente si fanno raggiungere.
Quando si incontrano certe volte si incazzano, ma poi con un bel pianto tutto finisce...
Non sempre le nuvole portano la pioggia.

Wilson

martedì 27 novembre 2007

"Staccare la spina"

Oggi ho deciso di "staccare la spina", dopo giorni, settimane, di "disponibilità incondizionata"... famiglia, lavoro, piccoli e grandi doveri, ho deciso di dedicare la giornata solo ed esclusivamente a me stesso e vista la bella giornata di sole, sferzata da potente grecale con temparature non troppo basse, ho inforcato la fida Turbirossa (il mio scooter) e coperto a puntino sono partito. Prima tappa Monte Fasce, temperatura nelle vallate all'ombra 3/4 gradi, vento sul crinale a 70 km/h.
Chissenefotte! Io + Turbirossa 284 kg, stabilità garantita. Seconda tappa Trattoria a Cornua , meta di operai, allevatori e anziane comitive di amici che non sanno cos'è il colesterolo ( non hanno mai fatto le analisi!), pranzo leggero, giuro!!! Un bicchiere di vino, giuro!!! Caffè senza grappa...giuro, cazzo giuro (senza senso un caffè senza grappa a fine pasto). Terza tappa, Lumarzo, poi a seguire Bargagli, Piancarnese, Sottocolle, Traforo del Passo della Scoffera e Torriglia, 900 mt per pausa caffè, sempre senza grappa, -c'è pieno di posti blocco da queste parti mi sono detto- così oggi non bevo, merda se ho incontrato anche solo un metronotte! Premesso che a Torriglia c'era sale per strada ovunque (buon segno), ho preso due raggi due alla Govi e sono ripartito alla volta di Genova, questa volta passando da Fontanegli e Bavari. Sono arrivato per le 16 a casa, ho acceso il computer e mi sono messo a lavorare, ma con gli occhi ancora arrossati dal vento, la gambe fredde (non sono uno di quelli che và in giro in scooter con la copertina, scarsi) come il marmo, un piacevole saliscendi del pasto (burp) anche se leggero, e tutto per non aver preso neppure una grappa, si sà in certe trattorie, anche se uno mangiasse solo che un riso in bianco, riuscirebbero a renderlo comunque pesante. Morale della storiella? Stò bene, che altro.

domenica 25 novembre 2007


A volte dopo una giornata non troppo felice...
respiro.

giovedì 22 novembre 2007

Troppo ottimista? Io?

È incredibile come comunicare attraverso il blog sia piacevolmente rotondo.
Ognuno è un pò paziente un pò dottore di se stesso e allo stesso tempo degli altri.
La cosa bella che puoi somministrare i tuoi pensieri senza tante controindicazioni
e per quanto profondi o corticali possano essere , difficilmente portano ad un giudizio,
ma anzi tendenzialmente favoriscono un dialogo, uno scambio, una, anche se pur remota
condivisione. Troppo ottimista? Frega un cazzo, mi piace pensarla così.

martedì 20 novembre 2007

A proposito del fatto che non ne ho più voglia.

A proposito del fatto che non ne ho più voglia.

Non ho più voglia di lamentarmi e sentire gente che si lamenta, lo facesse perlomeno a ragion veduta.
Non ho più voglia di essere educato, specialmente con chi non sà cosa sia l'educazione
e mi rompe pesantemente i coglioni con le sue vuote esigenze.

N o n n e h o p i ù v o g l i a!

Oltretutto dicono che in questi giorni arriverà la pioggia e lo scirocco.
Odio la pioggia e odio lo scirocco, forse meno delle zanzare, ma più delle rape rosse.

N o n n e h o p i ù v o g l i a!

Credo che cenerò e andrò a dormire e fanculo anche la tv, tanto non c'è mai un cazzo.

A proposito... domani piove, che sia metereopatia?

giovedì 15 novembre 2007

Scusate ma sono carico di rabbia e dolore.

Rabbia e dolore guardando Santoro questa sera in televisone. Ogni piccola scintilla che mi ricorda il G8 di Genova, accende in me un misto di disgusto, rabbia, dolore, oggettiva impotenza.
È una ferita che non si rimargina, nonstante che il tempo passa, ancora e ancora.
Per intuizione, intelligenza, fortuna o vigliaccheria forse, quei giorni non sono sceso in strada, o meglio non ho partecipato direttamente a nessuna manifestazione, ma la violenza, il dolore che che mi è stato, che ci è stato inflitto, lo porto ancora nel cuore.
Schifato da un governo di destra che ha celebrato il G8 di Genova come una vittoria politica e non come una sconfitta sociale, schifato ancora di più da un governo di sinistra (?), che dopo 6 anni non è stato ancora in grado di fare, anzi di rendere giustizia a tutte quelle persone che volenti o nolenti l'hanno vissuto.
Scusate ma sono carico ancora ora di rabbia e dolore, forse perchè conservo ancora un minimo orgoglio, dignità e rispetto, forse perchè comunque non è giusto dimenticare.

Wilson

martedì 13 novembre 2007

Fuori è freddo al mattino presto...

Lasciami dormire.
Lasciami dormire ancora 5 minuti.
Sotto le coperte, al caldo, al sicuro.
Ora lasciami dormire.
Con la testa soto il cuscino
fuggo la luce in tutte le sue forme...
qui sotto si stà bene.
Acari, peli, pelle di serpente
tutto mi appartiene e non mi và di condividerlo con nessuno.
Lasciami dormire, ti prego
cosa cazzo ti costa
concedrmi ancora 5 preziosi minuti
per nuotare in questo mare di lenzuola da cambiare.
Non ricordo neppure cosa ho sognato,
no questa volta tu non c'eri
o megli c'eri ma non eri tu.
Ok mi alzo, fanculo ma tra 5 minuti.




lunedì 12 novembre 2007

Tempi oscuri...

Avrei dovuto essere estinto da qualche milione di anni (credo, ormai ho perso il conto), eppure per fatalità,( scherzo del destino), sono ancora vivo e presente su questo fottuto pianeta.
Cioè non è che ce l'ho con la Terra, anzi,ma mi spaventano sempre di più i suoi abitanti, per essere più preciso il potere occulto di alcuni abitanti della terra. Mi spaventa il sorriso falso e ipocrita di certe persone, l'arroganza e l'ignoranza di certi schieramenti, centurie politiche violente senza scrupoli che mutano al servizio del potere economico.
Se per vivere sereno e in parte felice, devo creare quotidianamente dei microcosmi dove potermi rifugiare in caso di incontri, frequentazioni, rapporti sociali e/o professionali, devo oltretutto "tapparmi" le orecchie (si anche noi Cicciosauri le abbiamo) e dire bla, bla, bla bla,bla,bla, per non sentire rigogliosi fiumi in piena di cazzate. Se devo attendere a volte giorni interi prima incontrare un'amico con cui condividere il piacere di un momento, di un sorriso, o di una semplice attenzione.
Sinceramente il prezzo stà diventando un pò troppo alto.
La qualità dell'esistere non si compra a "barili," non si quotano in "borsa" le emozioni, non esiste un "listino" dei sentimenti. Non si può sparare ad altezza uomo... non si può sparare!
Se mi devo estinguere fatemelo sapere, abbiate l'onestà di dirmelo ora, non posso aspettare qualche altro milione di anni.

Chissà se quest'inverno nevicherà.

Wilson

venerdì 9 novembre 2007

Sole e vento

ore 13 Via Cesarea (sto aspettando la mia Cicciosaura), mi sembra di essere Govi che si "prende due raggi", il sole è caldo il vento fresco e teso. Mi sistemo a favore del sole e mi godo questo tepore novembrino che mi fà venire in mente...
"...ero un piccolo cicciosauro, mi portavano in campagna nei weekend ricordo che c'erano i boschi tutti gialli e rossi,
nell'aria il profumo della legna che ardeva nelle stufe e nei camini, un'arietta frizzante, i ricci delle castagne, potevi giocare con un mondo di cose naturali, non made in China e se ti veniva fame non c'erano i fast food, ma pane e salame per merenda. Inforcavi la bicicletta con gli amici e pedalavi, pedalavi, quando non pedalavi camminavi nei boschi o ti rincorrevi nei prati e alla fine per fare un pò di deaffaticamento, tutti al campo di calcio (in erba vera, non sintetica) e via al massacro finale. Tutto questo fino a quando il sole non scompariva (le 17 o giù di lì), la temperatura balzava in 2 minuti da 15 gradi a 5 gradi e tu bello come il sole (si fà per dire) e sudato come una merda (licenza poetica), tremando come un tacchino il giorno prima del ringraziamento, riinforcavi la fida "ondina" (bicicletta del giurassico) e correvi in paese, al bar. Le persone anziane giocavano a "boccette" o a "scopone", un'acre fumo di sigaretta o toscanello pervadeva ogni singola stanza e la televisione, lassù in alto, la intravvedevi appena... avvolta nella nebbia".
Ero lì che mi gustavo sole e vento, passano due ragazzini vestiti come dei microcalciatori (quelli buzzurri con gli occhialoni e i capelli "ad minchiam" come diceva "Il Professore", pace all'anima sua)e dicono testualmente:
- Che cazzo di giornata, stò sole, sto veento, andiamo a casa mia a giocare alla Play che si stà bbene -.
Che bello essere un Ciccosauro!

Wilson

giovedì 8 novembre 2007

Il silenzio è d'oro!

Sembra quasi un comandamento di quelli scoperti recentemente nel covo dei boss della mafia:
"il silenzio è d'oro"!
Ho riscoperto recentemente il potere del silenzio, la sua importanza, il suo valore. Per anni sono stato soggiogato da parole, discorsi inutili, rumore, musica terribile, bambini urlanti e sirene ululanti.
Che palle! Basta state uccidendo uno dei miei sensi.

Sono in silenzio...respiro,
nessun rumore nella mia stanza.
È come essere immersi nell'oceano
i suoni sono ovattati, appena percepibili.
Respiro e ogni silente cosa
mi parla di sè.


Wilson

martedì 6 novembre 2007

La vita sulla terra è strana, non riesco ad abituarmi alla stupidità e all'arroganza di tante persone.
Non riesco a capire perchè piccoli uomini guidano macchine gigantesche (rispetto a loro si intende)
e ti guardano sempre e comunque con disprezzo mentre sono al cellulare senza viva voce nel loro feudo meccanico.
Non capisco perchè continuo a pagare le tasse, nonostante sia un Cicciosauro (saremo esenti come specie in via d'estinzione?) e non ho mai una lira, mentre conosco persone che le tasse non le pagano e navigano nell'oro (mi hanno detto che si chiamano evasori fiscali).
Non capisco perchè le persone anziane siano obbligate a spendere tutta la loro pensione per pagarsi l'affitto e quel pò di spesa per vivere e lo stato latita insieme all'opposizione... ma almeno uno dei due non dovrebbe schierarsi con le persone anziane o quantomeno con gli indigenti?
La vita sulla terra è strana, forse perchè la terra è popolata dagli esseri umani.

Wilson (il Cicciosauro)

lunedì 5 novembre 2007

Hic sunt Cicciosauro

Sono arrivato. Comparso dal nulla, antico come il tempo, estinto per molti ma non per tutti.
Sono un Cicciosauro, come posso spiegarvi, forse uno degli ultimi rimasti.
Sembro uno di voi, ma non sono esattamente uno di voi, con il tempo forse ve ne accorgerete... sempre che non sia troppo tardi.

Wilson