domenica 13 gennaio 2008

Sono triste.

Questa mattina, una piccola parte di me se ne è andata e non tornerà più.
Se n'è andata insieme a Marco il mio padrino della cresima (ero cattolico una volta), forse la persona più positiva e felice che io abbia mai conosciuto. Abitava da tempo a Moniga sulle rive del Garda con i suoi figli, ma era stato per tanti anni a Genova un "Cantunè" della vecchia guardia. Aveva sempre per tutti indistintamente un sorriso, un pensiero positivo, una battuta una barzelletta. Ricordo che mi chiedeva sempre con un pò di ironia se ero "sereno", forse perchè in cuor suo lo sperava veramente. L'ho visto l''ultima volta l'autunno scorso al suo compleanno, quando per i suoi primi novant'anni gli abbiamo organizzato una festa a sorpresa, con tutti gli amici e i parenti. E alla fine del pranzo dopo aver mangiato, bevuto (non era secondo a nessuno) ed essersi fumato una bella marlboro rossa ha richiamato l'attenzione di tutti noi e ha esclamato:
Vorrà dire che se ci sarete, lo rifaremo anche l'anno prossimo!
Martedi pomeriggio ti accompagnerò e cercherò di essere "sereno", te lo devo.

1 commento:

Franco Zaio ha detto...

Condoglianze, amico mio. E cerca di non incupirti chè il tuo padrino non sarebbe contento di vederti così. Certi ricordi ci rendono più ricchi e ci devono rincuorare. Pensa quelli che non hanno nessuno da rimpiangere!