lunedì 30 novembre 2009

Ma l'influenza?


Oddio il gene è così mutato che si è trasformato in un banale... vaffanculo?

martedì 24 novembre 2009

Voglio l'inverno!


Lo sò l'estate e bella, lunga, seducente ti fà star bene solo al pensiero
ma io voglio l'inverno, rivoglio il clima di quando ero bambino,
la tramontana sferzante che spingeva veloci le nuvole verso il mare
il profumo della legna che bruciava ancora nelle stufe e nei camini
la gioia di arrivare a casa e sentire quel piacevole tepore
appoggiare la schiena ai caloriferi e sognare il sole dell'estate.
Schiacciare il naso al vetro gelato quando il cielo bianco prometteva la neve
ed era una promessa che quasi sempre manteneva.
Ero semplicemente felice perchè il freddo annunciava l'arrivo del Natale
e il Natale era bello perchè le persone erano veramente felici.
Mi ricordo le lotte con mia madre che voleva mettermi il cappellino di lana
ed io non volevo...
"o te lo metti o non vai a giocare fuori..." ho una foto con il cappellino
che non vedrete mai...

domenica 22 novembre 2009

Comunicare...


Comunicare... bella parola, rotonda... c o m u n i c a r e... ti riempe la bocca
e tu piccolo misero essere cacato su questo mondo, ogni giorni ti scervelli per cercare di capire come comunicare con il resto del mondo... o meglio con quella parte del resto del mondo che non sai se ha problemi con la tecnologia, con i piccioni viaggiatori, con i tam tam, con Meucci, Marconi ... o più semplicemente non ha voglia di comunicare con te. Perbacco anche questo potrebbe essere un problema, oppure sei tu il problema (io, parlo in terza persona...o forse quarta) che con il tuo troppo comunicare (troppo o inopportuno?) inibisci chi ha voglia solo di ascoltare e a volte neppure tanta.
Tu (sempre io) che lo smenazzi a tutti elogiando il potere il silenzio... parlandone come di una necessità ormai indispensabile, implorando tutti gli dei dell'universo perchè tu possa giovare un pò del suo caldo abbraccio.
Sono buono comunicare in silenzio, forse è il modo in cui comunico meglio... mi limito ad osservare chi ho di fronte, a guardarlo negli occhi ed ecco che le informazioni passano da una parte all'altra (interlocutori) senza, ma senza rumore, senza decibel, senza la necessità di pigiare sulla tastiera di un cellulare o di parlare dentro un pezzo di plastica che emana radiazioni.
Ma anche questo non và bene, non puoi avere la possibilità di avere le persone e/o la persona con cui vuoi parlare davanti.
Conclusione, stò zitto...forse è meglio.

sabato 21 novembre 2009

passerà


passerà come ogni cosa, bella o brutta che sia,
non avrà il tempo di soggiornare dentro e fuori di me,
passerà, passerà come passa una malattia,
come passa un 'amore, un dolore, un sorriso,
il sapore dell'estate, il silenzio dell'inverno...
passerà lasciando solo dentro di me il segno
di un'impronta sulla neve...
e poi... anche quella passerà

lunedì 16 novembre 2009

mercoledì 11 novembre 2009

Pessimismo e fastidio


... a volte il male arriva all'improvviso...
a volte invece lo senti crescere lentamente, intorno a te... dentro di te
ma non riesci o forse non puoi, non vuoi reagire.
Questa vita che ti sfinisce, ti leva ogni energia, ti rende arido, opaco, incolore...
ti priva di quella luce interiore che tante volte è riuscita a tenerti a galla
a essere intelligentemente diverso e opportunamente forte.
Sono stanco... sono stanco fuori, dentro, ovunque, sono stanco di lottare,
di crearmi nuovi anticorpi, di essere comunque forte, comunque importante,
sono stanco di ascoltare e condividere cose o persone fuori dalla mia vita,
sono stanco di lavorare per garantire il profitto di altri,
sono stanco di trascurare la mia vita, le mie necessità i miei sogni.
Questo male è insopportabile e anche se non è condivisibile, lo trasmetto
a chi mi è vicino... e non và bene.
Anche questa volta ne verrò fuori,o perlomeno ci proverò, lo devo a me stesso,
ma tutto questo ogni volta mi cambia, mi rende meno forte, meno felice,
meno paziente, meno tollerante.
Piccole parti di me che se ne vanno e non torneranno mai più.
Cazzo... và male.

mercoledì 4 novembre 2009

Wils-oink



Lo sapevo che l'empatia per i suini mi avrebbe fatto questo...

Oink

martedì 3 novembre 2009

VIRUS


alcune piccole considerazioni sul VIRUS che da un paio di giorni mi rompe le palle!
Trovo ampia stima e simpatia verso la razza suina, quindi potrebbe essere empatia la nostra...
Sono leggermente cardiopatico ed ho 47 anni quindi posso morire in pace non essendo un'insegnante, un'infermiere o altre categorie veramente a rischio. Non sono un politico ,un calciatore, un ricco imprenditore, una velina, un personaggio della tv (vuoi che loro non li abbiamano immunizzati per tempo?), sono troppo grande per essere vaccinato insieme ai bambini e troppo giovane per essere vaccinato con gli anziani, che peraltro ho scoperto che li vaccinano per l'influenza normale...
Probabilmente considerano mio padre cardiopatico, diabetico e altre 5 o 6 cose che non ricordo di anni 89 inutile per sprecare un vaccino...ok ci può anche stare ma è mio padre e mia madre poi, colei che mi ha tirato su cresciuto, allevato, pasciuto(...fin troppo mamma), lei che fà l'ossigeno 2 volte al giorno, cardiopatica, senza cartilagine nelle ginocchia, pasciuta come il figlio ma che, nonstante tutto questo, segue mio padre di cui vi ho già parlato lo assiste, lo cambia, lo accudisce, le di anni ne ha solo 84...ok ci può stare, ma è mia madre.
Andiamo giù come mosche d'inverno, ma lo stato ci rassicura, i ministri ci rassicurano,
le case farmaceutiche ingrassano, siamo il paese in europa con il più basso rapporto contagi-decessi.
Ups...ogni tanto ne muore qualcuno sano senza malattie pregresse o malattie cronicizzate come dicono al telegiornale, ma si sà... nessuno è perfetto.

domenica 1 novembre 2009

Ada Merini se n'è andata....


...e le persone semplici stasera hanno qualcuno a cui pensare....